DESCRIZIONE
BIG DREAM IN A LITTLE TOWER
design by Simone Micheli
un “segreto luogo di incontro” per la Fattoria di Maiano - Fiesole (Firenze)
presentato in anteprima durante il FuoriSalone di Milano, 2015
partner
Alexandrofini “Art Sofas for Luxury Interiors", ARCA, Ave, Barel, Callesella Contract, Casprini -
Complementi d’arredo, Cyrus Company, Dornbracht, DSG ceramiche_LASTRE IN GRES, Executive - Scale
d'Architettura, Gamma | Texilia, GMC Contract & Mobili, Gobbetto, iFranchi Italia, Indel B, Leonardo Laboratorio
di Costruzioni, Pamar, Sacea, SI.FRA. contract, Terzani, Touch of Style, Umbrosa, Vetreria Bazzanese,
Vitali windows & doors
partner tecnici
ADEUM Cinema Suite, BAiRES piscine, BIMobject Italy, Mood Milano, Sign System,
Staygreen venezia
BIG DREAM IN A LITTLE TOWER è un progetto etico immaginato con la principale volontà di ripristinare un “segreto luogo
d’incontro” attraverso l’intelligente intervento di selezionate aziende di rilevanza internazionale.
Dall’intimo connubio di arte, cucina e benessere scaturisce una dimensione extra-ordinaria e al di fuori del tempo in cui rilassare i
sensi, aprire le porte della percezione e godersi lo splendore del contatto autentico ed originario con la natura.
All’interno della storica quanto prestigiosa Fattoria di Maiano a Fiesole - Firenze, si trova un’incredibile ed affascinate Torre in
miniatura in stile neogotico. La Torre del Laghetto delle Colonne è una piccola costruzione ottocentesca a decoro del laghetto
omonimo, realizzato dal facoltoso uomo d’affari inglese Sir John Temple Leader tra il 1870 ed il 1894 all’interno della famosa “Cava
delle Colonne”. Questa fu così chiamata perché da lì furono estratte, su progetto di Michelangelo Buonarroti , 1475-1564, le colonne
per la Cappella dei Principi in San Lorenzo e lo Scalone del vestibolo della Biblioteca Laurenziana , opere commissionate da Lorenzo
De Medici - il Magnifico e dalla sua famiglia.
La Torre in stile neogotico (1885-1886), con i suoi 4 livelli, si erge, un po’ defilata, a difesa della Cava e del suo laghetto. Il complesso
Cava-Laghetto-Torre è il cuore del Parco Romantico realizzato da John Temple Leader tra le sue proprieta’, il Castello di Vincigliata e
la Villa di Maiano.
La costruzione è il fulcro di questa suggestiva ed insolita scenografia in origine "stanza da bagno", coronata da un ballatoio
sporgente con merlatura guelfa. Lo spogliatoio delle signore, realizzato in legno, su palafitte, sullo stile dello chalet svizzero, è l'unico
edificio che non si è conservato. Un ponte unisce le due sponde del torrente, al di là del quale sorge la Kaffeehaus dall'elegante
loggiato.
Intorno al laghetto delle Colonne, il giardino si articola in sentieri tortuosi che attraversano il fitto bosco incontrando, ponticelli, muretti,
statue di mostri mitologici e una grotta ninfeo, tipici elementi del giardino romantico.
Qui ha realizzato un’opera gigantesca piantumando migliaia di cipressi, pini lecci ed altre essenze, trasformandolo anche in un
giardino botanico; ha valorizzato i percorsi degli scalpellini come percorsi romantici per i suoi ospiti tra cui, nel 1883, la regina Vittoria
d’inghilterra che inaugurò l’opera. In molti punti di questo parco il panorama spazia sul centro di Firenze creando un incredibile
connubio tra città e campagna.
In questi ultimi anni il parco ha ripreso il suo ruolo di Parco Romantico con il laghetto e gli innumerevoli percorsi che sono stati aperti
alle visite guidate.
In questa spendida cornice si inserisce l’intervento progettuale dell’Architetto Simone Micheli che trasforma la Torre del Laghetto
delle Colonne in un’opera d’arte permanente, la cui aurea di magica alterità avvolge il visitatore conducendolo in uno spazio onirico
ed ultradimensionale.
Appena varcata la soglia d’ingresso, l’ospite si trova immerso un un ambito tridimensionale caratterizzato, come per tutti gli spazi
della torre, dai toni caldi delle pareti che mostrano, attraverso la loro manifesta verità, ciò che il tempo ha lasciato sulle proprie
meravigliose superfici. Al piano terra il visitatore si trova davanti ad un raffinato quanto improbabile spazio cucina-pranzo, invitante e
stimolante luogo in cui gustare gli intensi sapori raccolti dalla natura per essere preparati a regola d’arte.
Al primo piano l’area living, ovattata quanto assoluta, permette di rilassare sensi e spirito, avvolgendo l’ospite in una luminosa e fluida
aurea di bellezza, approfittando anche del balconcino a perpendicolo sul laghetto.
Al secondo piano una candida suite con bagno dalle pure e rigorose geometrie, delicatamente accoglie gli ospiti per la notte.
I frammenti d’arredo in specchio, riflettono il contrasto tra passato e futuro, tra luce ed ombra, tra interno ed esterno generando un
olistico unicum in cui chiudere gli occhi e lasciarsi trasportare nella dimensione del sogno.
Al terzo ed ultimo piano l’area benessere è connotata da un bagno turco multi funzione, da un area tisane, da due lettini relax immersi
in un contesto virtuoso fatto di scabre pareti e dall’intradosso della copertura in legno e carpenteria metallica originale. Dallo spazio
scaturisce una straordinaria bolla, scollegata dalla realtà quotidiana, dove espandere emozioni e rigenerarsi.
Infine superata una piccola essenziale scala si accede ad un confortevole spazio all’aperto - solarium, dove storia e contemporaneità
si contrappongono in modo coinvolgente, portando così a compimento il benessere psico-fisico di chi vive questa lussuosa ed
anomala esperienza, permettendogli, guidandolo nei meandri della sua interiorità, di riscoprire l’originaria armonia di corpo ed anima,
di mente e cuore.
Un’opera di recupero, di un luogo abbandonato da vari lustri, estremamente intrigante in cui, con raffinatezza, la contemporaneità si
avvicina al passato restituendogli l’intensità dimenticata: fluidità e rigore, luce ed ombra, purezza e matericità si fondono insieme
dando vita ad esperienze al confine tra la realtà ed il sogno.
Espressione intelligente delle riflessioni sulla materia e sul suo significato “Big dream in a little tower” diviene uno strepitoso quanto
unico luogo di elevato valore culturale, capace di trasformarsi in un lussuoso manifesto di un nuovo modo di concepire l’ospitalità a
Firenze per coloro che desiderano vivere in una dimensione improbabile, mai vista, in poche parole in una vera e propria opera
d’arte immersa in un ambito naturale da favola.
L’intento dell’Architetto Simone Micheli è quindi quello di realizzare un percorso progettuale e realizzativo etico ed illuminato, senza
disperdere preziose energie, che crei un continuum spazio temporale tra la partecipazione delle aziende partner al primo evento
espositivo creato in occasione del FuoriSalone di Milano e gli interventi concreti e permanenti all’interno della piccola torre neogotica,
di definire i perimetri di una storia architettonica dal grande potere comunicativo,
Durante la settimana milanese (14-19 aprile 2015) presso lo spazio “Simone Micheli Studio - Gallery” l’essenza del progetto ed i suoi
significati saranno presentati in anteprima al vasto pubblico, attraverso video-animazioni interattive. Una simulazione in realtà
aumentata della Torre (AR Augmented Reality) rappresenterà il fulcro della seducente installazione che permetterà ai visitatori di
trovarsi a Milano “navigando” virtualmente attraverso il proprio telefono all’interno della piccola Torre di Maiano.
Entra nell’esperienza e scarica dallo smartphone o tablet l’ IMMERSIVE OBJECTS app.
Entro la fine del 2015 il realizzato spazio permetterà agli amanti della straordinarietà d’immergersi in un sogno divenuto realtà, in un
luogo unico, eccellente, incredibile quanto affascinante, capace di imprimersi in maniera indelebile nella loro memoria.
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