Può un ex fienile diventare una residenza per le vacanze? La risposta è si, sempre se vi affidate agli architetti giusti… Così ha fatto una famiglia scegliendo lo studio Park Associati, fondato nel 2000 a Milano dagli architetti Filippo Pagliani e Michele Rossi, per trasformare un rustico dei primi del ‘900 in una casa per le vacanze.

Siamo in Val Tidone e il progetto di riconversione dell’edificio ha portato a un risultato molto evocativo nel quale la forte connotazione moderna si unisce senza stonare all’aspetto originale della struttura incontrando le esigenze della famiglia.

Oltre 500 Mq in cui gli architetti hanno permesso alla struttura in mattoni e cemento grezzo, che richiama le origini campestri e mantiene il forte impatto rustico, di fondersi agli interni e agli infissi moderni in pietra, cotto e legno. Una interpretazione nuova del rustico di campagna che pur non tradendo le origini, si spinge oltre per garantire anche confort a chi ci abita.

Il progetto è prima di tutto volto a collegare gli spazi sia orizzontalmente che verticalmente per dare continuità agli ambienti mettendo al centro il tema della scala che, interpretato in modo sempre diverso, diventa il fil rouge di tutta la casa. Scale in legno, come quella in mezzo alla cucina, e quelle in pietra e cotto diventano quindi non solo mezzi per collegare i tre piani della casa, ma un modo originale per descrivere gli spazi e suddividere gli ambienti garantendo un senso di linearità.

Un rustico quindi, ma che non dimentica le tecnologie moderne di cui una casa che ospita una famiglia numerosa deve accessoriarsi. Non mancano quindi sistemi di isolamento, impianti di ventilazione naturale e stufe e camini che costituiscono un impianto di riscaldamento che permette la vivibilità della casa in ogni stagione.

Unica parte ex novo della casa è la legnaia pensata come rifugio rivestito in legno e acciaio corten per lo stoccaggio invernale della legna.

INFO: www.parkassociati.it

Photo Courtesy: Park Associati