Il progetto di riqualificazione propone di pavimentare i complessivi 2180 mq dell’area di intervento con lastre di pietra arenaria grigia secondo diverse orditure e finiture alternate a ricorsi di pietra calcare bianca e marmo. Il disegno dei nuovi lastrici e degli arredi che ne fanno parte è impostato in maniera ben percepibile secondo gli assi storici del cardo e del decumano nonchè in stretto riferimento alle quinte dei palazzi antistanti della piazza di cui costituisce quasi “un’immagine proiettata sul terreno”. L’effetto che ne consegue è quello di un ampio invaso interamente pedonale unitario sotto il profilo dei materiali e delle soluzioni formali, incentrato sull’emergenza visiva del monumento esistente e sul nuovo sistema integrato di arredi, costituito da una vasca d’acqua longitudinale e da una significativa “panca” in marmo bianco che la fiancheggia. Il complesso di arredi si completa con la creazione di un “giardino di pietra” costituito da volumi cilindrici adatti anche al gioco dei bambini e da una lunga seduta perimetrale sospesa e continua secondo la forma poligonale esistente.