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DESCRIZIONE
Giuseppe Tortato firma La Forgiatura, l'intervento di riqualificazione di un'area
industriale milanese che dimostra come si possa operare sul territorio urbano in
modo non violento. Il nuovo complesso polifunzionale è caratterizzato da
architetture che nascono dalla cultura e dalla storia dei luoghi sposando
tecnologia ed ambiente naturale, con una forte integrazione tra elementi
architettonici e paesaggistici.
"Contrariamente ai modelli di sviluppo urbano che riproducono pezzi di città "fotocopia",
sempre uguali a se stessi in tutto il mondo, con il progetto de La Forgiatura l'area urbana
si rigenera ma non dimentica le sue origini. È stato naturale pensare al recupero delle
sue antiche strutture unendole alle nuove geometrie dellʼarchitettura contemporanea,
utilizzando il verde e i movimenti di terra come elemento di continuità tra gli edifici."
sostiene l'architetto Giuseppe Tortato incaricato del progetto da Realstep property
management, sviluppatore specializzato nella rigenerazione di aree industriali milanesi,
tra cui la ex General Electric in zona Tortona e la ex Richard Ginori in via Morimondo.
Collocata nella zona nord ovest di Milano, La Forgiatura ha rappresentato per decenni
lʼeccellenza del settore metallurgico italiano e internazionale, la sua rigenerazione ha
consentito di riqualificare oltre 14 mila mq di edifici preesistenti a cui si sono aggiunti
altri 10 mila mq di nuova edificazione, per un totale di 7 edifici a vocazione
direzionale e showroom. Si tratta di un vero e proprio sistema di immobili dalla diversa
vocazione dʼuso, in classe B energetica, tutti serviti da un impianto di climatizzazione
condominiale gestito dal sistema Building Management System che consente di
ottimizzare richieste diverse nello stesso momento.
Proprio a sottolineare il legame con il passato, gli edifici che compongono il nuovo
insediamento ricavati dall'antica struttura produttiva, riprendono i nomi delle lavorazioni e
destinazioni dʼuso ospitate nel secolo precedente: Meccanica, Uffici, Ingresso, Tempra,
Forgia e Tecnica. I 10.000 mq edificabili, ottenuti grazie alla demolizione di alcune parti
preesistenti, sono stati sfruttati al massimo nella palazzina Raimondi, l'edificio di nuova
costruzione che si sviluppa su otto piani, di cui due inglobati allʼinterno di una collina
artificiale e sei appesi a una travatura reticolare che corre lungo il perimetro degli ultimi
due livelli. Una vera e propria oasi urbana, caratterizzata da uno sviluppo
tridimensionale del verde che ingloba le antiche strutture industriali unendole
fluidamente alle nuove edificazioni. Grazie ai movimenti di terra, in alcuni casi vere e
proprie colline artificiali alte fino a otto metri, è possibile accedere agli edifici da vari livelli,
anche dai tetti, godendo di un rapporto sensoriale esclusivo, dato dallʼalternarsi di
emozioni: patii verdi, grandi altezze, luce naturale, rapporto con il verde interno ed
esterno, antiche e nuove strutture.
"Come in altri nostri progetti recenti, abbiamo adottato una concezione inusuale degli
elementi naturali, quali la terra e la luce, utilizzandoli quasi fossero materiale da
costruzione come i mattoni o l'acciaio delle strutture. L'approccio progettuale adottato, è
stato sviluppato secondo criteri di sostenibilità ambientale, con un articolato percorso di
analisi e pianificazione, attento alle prestazioni energetiche, termiche, illuminotecniche ed
acustiche, mirato al raggiungimento di alti livelli di comfort ambientale ed allʼabbattimento
dei consumi legati alla climatizzazione ed allʼilluminazione artificiale." Continua
l'architetto, soddisfatto per il riscontro che le sue architetture hanno avuto sul mercato,
infatti, già nel corso del 2013, VF Corporation, il colosso internazionale della moda che
gestisce marchi tra i più noti come Napapijri, Wrangler, Timberland, Eastpack, Reef,
Seven for all mankind e molti altri, trasferirà molti dei propri showroom nei suggestivi
spazi de La Forgiatura. La stessa Schuco, fornitore dei circa 8.000 mq di serramenti che
caratterizzano La Forgiatura, ha creduto fortemente nel progetto e vi sta realizzando i
propri uffici milanesi.