Il progetto mira a sviluppare le potenzialità urbane e architettoniche del luogo, andando a ricostituire un tessuto di rapporti e connessioni fisico-percettive con il campo urbano circostante (piazza fanfulla, l’edificio residenziale d’angolo addossato al complesso, il nuovo edificio e lo spazio aperto prospiciente via cantini, il parcheggio a sud) e a costruire una interferenza complessa fra le architetture, legata alla formazione di un nuovo spazio pubblico (centro civico), di nuove funzioni socializzanti, di luoghi collettivi che moltiplichino le occasioni di incontro.
Il centro civico e culturale la corte si organizza su due sequenze spaziali (portico interno-biblioteca-centro giovani-sala consigliare e atrio passante-museo brozzi costituito da bookshop – hall di ingresso, aule didattiche, sale espositive temporanee e permanenti e archivio brozzi-sala borsino-spazio associazioni), localizzate nell’ala rurale (1° lotto) e nell’ala padronale (2° lotto), caratterizzate ognuna da un polo o nodo di connessione, che determina l’organizzazione e il funzionamento degli ambienti circostanti: il primo è l’atrio passante, il secondo è il portico dell’ex-fienile con la nuova apertura su via cantini.