Dietro a un ristorante pregiato non c’è solo un grande chef ma anche un grande designer. È il caso del Perfectionists’ Café, terminato lo scorso luglio e situato nel terminal 2 dell’aeroporto più trafficato d’Europa, l’Heathrow di Londra. La sua cucina reca la firma dello chef pluristellato Heston Blumenthal ma l’interior design non è da meno in quanto concepito dall’eccellenza della progettazione per ristoranti: Afroditi Krassa.
Per l’arredamento del Perfectionists’ Café, la designer si è ispirata ai piatti proposti dal menù e dunque ai pasti culinari della Gran Bretagna degli anni 60 e 70; allo stesso tempo ha aggiunto un tocco di stile vicino alla tematica degli aerei traendo spunti da film come Catch Me If You Can, designer come Verner Panton e dal grafico Saul Bass, famoso per la sua collaborazione con diverse compagnie aeree.
Perfectionists’ Café: lo stile prende il volo
Il ristorante che rivoluziona la nostra idea di aeroporto
Il risultato è un ambiente luminoso dove la frenesia tipica degli aeroporti trova il suo angolo di relax, enfatizzato da finiture calde e delicate. L’entrata è dominata dal tavolo centrale a forma di elica, con riferimento sia agli aerei che all’aeroporto stesso, la cui forma esagonale è ripresa dalla fantasia del pavimento sottostante. Ma il vero centro del Perfectionists’ Café è ovviamente la cucina: a vista e suddivisa in zone, propone tutti i pezzi forti di Blumenthal. Il cibo è il fulcro dello stesso progetto di interior, che include anche un angolo pasticceria e una rosticceria.
Con la sua alternanza di colori e vari riferimenti iconici, The Perfectionists’ Café si rivela l’esempio a cui i designer dovrebbero guardare per quanto concerne i ristornati degli aeroporti: non un locale di passaggio, bensì una vera e propria destinazione dall’identità forte e ricca di stile.
INFO: www.afroditi.com
PHOTO COURTESY: Sim Cannety-Clark