Si è chiusa sabato, a Stoccolma, l’attesissima Stockholm Furniture & Light Fair, la manifestazione che ogni anno permette di approfondire l’arredamento e l’illuminazione di stampo scandinavo sia per gli spazi privati che per quelli pubblici. La fiera, la più grande al mondo nel suo genere, si è tenuta dal 3 al 7 febbraio allo Stockholmsmässan, a sud della città: per l’occasione, Stoccolma è stata come sempre animata da decine di eventi paralleli a tutto design, ben 60, che si sono dipanati lungo le strade della capitale svedese.

Lanciata nel 1951 e dedicata quasi interamente agli esperti del settore – il pubblico non accreditato è ammesso solo durante l’ultimo giorno - la fiera attira ogni anno oltre 500 espositori e più di 35000 visitatori. Anche questa volta l’evento ha confermato la sua impronta internazionale sia per quanto riguarda il pubblico, che ha raggiunto Stoccolma da tutto il mondo, sia per quanto concerne gli ospiti speciali come Ilse Crawford, la donna britannica più influente nel campo del design, autrice della lounge dedicata al relax e alla conversazione tra professionisti. Oltre agli spazi espositivi non sono mancati ovviamente gli incontri dedicati a temi specifici, con un calendario di seminari divisi in base al target di riferimento: prima architetti e interior designer, poi retailers, infine i visitatori.

Oltre che un’occasione per scoprire nuove tendenze e prodotti del mercato scandinavo, la manifestazione è stata anche teatro di pezzi storici che, oggi come ieri, dominano il campo del design. Tra loro la lampada Dokka che proprio alla Stockholm Furniture & Light Fair ha celebrato i suoi 60 anni presentandosi al pubblico in ben sei nuovi colori, in un omaggio unico a Birger Dahl, scomparso nel 1998, e più in generale alla storia del design nordico del Dopoguerra.

I lavori per la prossima edizione sono già in corso: la Stockholm Furniture & Light Fair tornerà infatti nel 2016, dal 9 al 13 febbraio.

INFO: www.stockholmfurniturelightfair.se

PHOTO COURTESY: Stockholm Furniture & Light Fair