Qual è il punto di incontro tra architettura, design e territorio? Noi ne abbiamo trovato uno in Grecia, precisamente sull’isola di Zante, dove si erge lo spettacolare progetto di cui vi parliamo oggi. La Silver House, questo il suo nome, è un’abitazione che unisce al suo interno il meglio dello stile contemporaneo così come un tocco di architettura tradizionale greca: solo guardando al passato, infatti, si può trovare il giusto collocamento nel presente, perlomeno secondo Olivier Dwek, il cui studio ha firmato questo unico progetto. Nato a Bruxelles nel 1970 da genitori inglesi, l’architetto si è messo in proprio nel 2000, ultimando prestigiosi progetti in ogni ambito dell’architettura e dell'arredamento di design, come ad esempio quello commerciale dove ha realizzato negozi e show room per brand come Louis Vuitton e Christian Dior.
Silver House: la purezza del design greco
Un progetto firmato da Olivier Dwek dove i volumi e l'arredamento d'interni vengono enfatizzati dalla luce
Il suo stile si distingue per una purezza delle forme rigorosa ma mai fredda, dove i volumi e l'arredamento d'interni vengono enfatizzati dalla luce in maniera quasi museale, eppure al tempo stesso conviviale. Un approccio unico che vede nella Silver House uno dei suoi più alti esempi, innanzitutto per quanto riguarda il fattore della luce naturale. È il sole infatti uno dei punti chiave del progetto, nonché dello stile di vita stesso dell’isola: situata a picco sul mare, lungo la collina, la casa è un tutt’uno con gli agenti atmosferici tipici del luogo, ovvero luce e vento. Una volta assicurata la giusta protezione architettonica da quest’ultimo, il progetto della Silver House si è focalizzato sulla continuità tra interno ed esterno, grazie all’impiego di ampie finestre e soprattutto enormi porte scorrevoli, capaci addirittura di trasformare il patio in due separate terrazze coperte. Espedienti, questi, che annullano la differenza tra il bianco della struttura e quello della luce diurna, lasciando spazio solo al colore del mare, verso cui ogni stanza dello spazio a 1628 metri di altezza è stata volutamente orientata.
INFO: www.olivierdwek.com
PHOTO COURTESY: ©Serge Anton