TID - The Network for Design Lovers
Italiano Inglese Russo
share:
Like Like

Lampade di design lineari ed essenziali per catturare uno dei tanti lati della complessità della luce naturale: Michael Anastassiades, designer nato come ingegnere civile, vede in Madre Natura un affascinante modello non replicabile che può fungere solo da ispirazione per le creazioni dell’uomo. Creazioni, quelle di Anastassiades, connotate da pulizia estetica ed eleganza formale, come dimostrato dai 15 oggetti di design presentati in occasione dell’ultimo Salone del Mobile di Milano. Due i filoni a comporre la collezione 2015 del designer: Happy Together e Bob. 
In Happy Together, Anastassiades gioca con ottone, nickel e bastoncini metallici al fine di creare sottili ed eleganti corpi atti a sospendere gruppi di sfere di vetro luminose. Qui la parola d’ordine è purezza, quella delle linee ma soprattutto quella della perfezione della forma sferica. A questo si aggiunge però l’elemento dell’inaspettato, poiché l’arrangiamento dei punti luce nelle diverse varianti della famiglia, frutto di una sperimentazione formale del designer, stravolge volutamente gli usuali canoni estetici delle lampade di design a sospensione.

In Bob, Anastassiades si concentra su una specifica forma, quella della lacrima, che rovescia per creare un unico punto luce capace di assolvere diverse funzioni, da lampada di design da tavolo a quella a parete, senza dimenticare ovviamente la versione a sospensione, fulcro portante anche di questo progetto che vede nelle forme degli oggetti di design della famiglia Bob una citazione degli strumenti con cui gli esperti del settore sono soliti prendere misure. Inoltre, la linea Bob rappresenta un’ulteriore sperimentazione in termini di materiali, attraverso cui Anastassiades mette a prova le qualità e le capacità del già ricorrente ottone.
Lanciato nel 1994, lo studio Michael Anastassiades esplora le nozioni contemporanee culturali ed estetiche attraverso la creazione di prodotti e soluzioni che si collocano a metà strada tra design e fine art, e che sono valse al designer la presenza permanente in templi sacri dell’arte quali il MoMA di New York.

INFO: www.michaelanastassiades.com

PHOTO COURTESY: Michael Anastassiades; Hélène Binet


Articolo di

Scroll to Top