Se soffrite di claustrofobia, sicuramente questa non è la casa adatta a voi!
In un quartiere di Varsavia in un piccolo spazio tra due edifici, l'architetto polacco Jakub Szczęsny dello studio Centrala ha progettato per lo scrittore israeliano Etgar Keret la casa più sottile (!!!) del mondo.
Inaugurata a Varsavia il 20 ottobre2012,la casa è gestita dalla Fondazione Polacca Modern Art, perché a causa della norme edilizie che sono in vigore in Polonia, questa casa è troppo piccola per essere considerata come abitabile.
Il progetto è all'interno del ghetto di Varsavia e nasce per la volontà dello scrittore di ricordare in maniera simbolica la famiglia, che è stata vittima dell'olocausto. L'idea delle case strette e lunghe è certo già sfruttata, ma Karen House non è un simbolo, un esperimento di come anche un piccolissimo vuoto urbano, tra due edifici, possa essere colmato.
L'architetto Jakub Szczęsny è stato colpito dallo spazio tra i due edifici per quello che storicamente rappresentavano: uno era post bellico l'altro ante; da qui l'idea di unirli, progettando una struttura in raccordo, che simboleggiasse l' unione tra le due epoche.