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Il ruolo fondamentale della luce bioadattiva
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Una buona illuminazione è essenziale per il benessere di corpo e mente, oltre al fatto che gli apparecchi di illuminazione possono essere importanti elementi di design per gli spazi residenziali. Soluzioni di illuminazione bio-adattiva scientificamente convalidate migliorano il senso di comfort degli ospiti di qualunque ambiente.
Riduci i livelli di luce la sera per favorire un sonno migliore e fornire un'illuminazione di basso livello sulla strada per il bagno di notte per ridurre al minimo i disturbi del sonno. Quindi simula un risveglio naturale all'inizio della giornata e caricati di energia e buonumore con la giusta luce all'inizio di giornata.

I benefici dell'illuminazione bioadattiva
La rotazione della terra sul proprio asse genera questi cicli che comandano alcuni processi del nostro corpo, come la regolazione della temperatura corporea, la frequenza cardiaca e la produzione di alcune sostanze naturali come il cortisolo e la melatonina che regola l'alternanza sonno - veglia, ossia quello che conosciamo come "ritmo circadiano" (un'etimologia derivata dal latino che significa circa, "intorno" e dies, "giorno").
All'incirca l'80% dell'informazione ambientali ci pervengono dalla vista, per il tramite delle cellule gangliane insite nella retina. Da qui deriva l’importanza di scegliere colori chiari che diano alle pareti un maggiore senso di ampiezza degli ambienti e quindi meno oppressione, oltre ad ampie vetrate possibilmente orientate verso aree verdi rilassanti.

Come funziona la building intelligence
Sebbene negli spazi chiusi possiamo contare su buoni livelli di illuminazione, dal punto di vista del nostro orologio interno potrebbe non essere così. In risposta a ciò oggi i produttori di dispositivi di illuminazione hanno messo in commercio svariati modelli, in prevalenza con luci a LED, in cui si può variare la temperatura del colore da un bianco con una maggiore presenza di blu ad un bianco con una maggiore presenza di rosso e persino variare la emissione luminosa durante il giorno.
Si tratta di soluzioni di building intelligence, ovvero accorgimenti che permettono all'edificio, in parziale o totale autonomia, di adeguarsi in maniera intelligente alle esigenze di chi lo abita o lo vive temporaneamente. Questi apparecchi possono essere integrati con sensori di presenza e sensori di luce diurna e quindi avvantaggiare la risposta del nostro corpo a questi cambiamenti.
Agli interruttori a muro piuttosto che gli interruttori delle lampade posizionabili a piacere, è possibile applicare dei dimmer o varialuce per regolare l'intensità luminosa della fonte. I dimmer possono anche gestirsi in autonomia secondo precisi schemi gestiti da software, che provvedono alle variazioni in un modo automatizzato secondo criteri programmabili anche dall'utente.
Il recente avvento degli smart speaker sta funzionando da volano per una rapida diffusione delle calibrazioni della luce, con la diffusione di lampadine intelligenti collegati via Wifi allo speaker per consentirne un agevole controllo con semplici comandi vocali o tramite app multipiattaforma dedicate. Una piccola rivoluzione dei più costosi e tradizionali sistemi di domotica, per il controllo domestico dei tanti.


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