Il vecchio si fonde con il nuovo, lo stile coloniale si mescola al moderno. Così lo Studio Invisible con l’architetto Piers Taylor ha soddisfatto le richieste di una famiglia che aveva acquistato una tenuta nella valle di St. Catherine, nel Somerset, e che voleva trasformare l’edificio in una casa cercando di massimizzare gli spazi e cancellando ciò che rimaneva di una pessima ristrutturazione fatta dai precedenti proprietari.

Una sfida a low budget che lo studio ha portato ha termine brillantemente preservando tutto il sapore di una casa coloniale, riorganizzando gli spazi e rendendo il tutto più moderno.

Il risultato del progetto parla da sé con un arredamento che non segue le ultime tendenze del design, ma racconta la storia di una famiglia uniformandosi all’ambiente circostante e puntando tutto sulla comodità con rifiniture che spesso rimangono incomplete, con pareti solo intonacate, pavimenti in cemento nudo e calcestruzzo a vista, ma che ben si adattano alle esigenze del cliente. 

Una casa efficiente con una struttura asimmetrica e un’attenzione particolare alla luce che pervade lo spazio dal mattino al tramonto e che entra attraverso le finestre della cucina in formato maxi, da quella davanti alla vasca da bagno, dalla quale si scorge bene il giardino, e dai lucernari posizionati a est.

Il cuore del progetto sono i rivestimenti pensati ad hoc per non incorrere nelle spese di demolizione. Il  legno di larice copre così la bruttezza di ciò che c’era prima preservando la struttura, fondendosi con la casa principale in pietra e mantenendo i costi bassi.

L’intenzione dell’architetto era quella di creare uno spazio di respiro riorganizzando la casa principale. Così sono nate quattro camere da letto al piano superiore e uno studio e una zona giorno al piano inferiore, mentre la struttura secondaria è stata alzata di qualche metro permettendo di avere una buona visuale sul cancello principale e  sul giardino circostante.

Design contemporaneo mixato a pezzi vintage e confort assoluto, così lo stile campestre si fa chic.

INFO: http://www.invisiblestudio.org/

PHOTO COURTESY: Invisible Studio