La Toscana, è lei che più di ogni altra fa breccia nel cuore degli stranieri che scelgono il verde, il clima, i vini e il relax di questa campagna che offre la pace delle zone rurali vicino alle meraviglie architettoniche della città. A innamorarsi di questa parte d’Italia è un italo-americano che ha scelto di ristrutturare una casa trasformandola in un nido giusto per trascorrere del tempo da solo e con gli amici.
A pensare al lavoro è arrivato il team dello studio fiorentino Eutropia che ha reinventato lo spazio di questa casa battezzata Full of Void. E chi meglio di un gruppo di architetti della zona poteva riuscire nell’intento di riportare alla luce tutta la toscanità della casa coordinandola con le esigenze contemporanee?
Dall’esterno tutta la struttura sembra quasi nascosta a mimetizzarsi con la natura circostante e amalgamandosi con le colline del chianti. L’interno stato pensato per essere il più fluido possibile ed è per questo che il progettista, Ugo Dattilo, ha sottratto la maggior parte dei muri creando aree vuote e spazi aperti. In questo modo nulla rovina l’unione tra la parte caratteristica della casa, costituita dai muri in pietra, le travi di legno e la roccia, e quella contemporanea di resina, vetro e corten.