Una galleria di design, ma anche uno studio creativo: si chiama Matter of Stuff e reca la firma di due donne italiane a Londra, Simona Auteri e Sofia Steffenoni. Dal 2014, Matter of Stuff promuove un design fortemente legato all'artigianalità, con l'intento di offrire collezioni uniche e irripetibili, punto di incontro tra arte, design e soprattutto manualità e materiali allo stato puro. Tra i tanti nomi che hanno collaborato ai prodotti di design di quest'anno c'è il duo Uufie, studio di design e architettura che dal 2009 disegna oggetti che fanno di innovazione e materialità i loro punti di forza.
Echo: la natura che riecheggia nei materiali
Legno e metallo si incontrano in un tavolo di design per una interpretazione concettuale della materia
Per Matter of Stuff, Uufie ha concepito il tavolo Echo, un progetto che spinge la materia verso un nuovo, ambivalente, significato: da una parte, enfatizza al massimo la bellezza e unicità di legno e metallo; dall'altra, spinge l'osservatore a immaginare – se non addirittura sfiorare – qualcosa di intangibile. Grazie alla particolare lavorazione - dove il legno duro resta esposto mentre quello morbido (estivo) presenta venature riempite di metallo liquido - la superficie di Echo è un'oscillazione concentrica e senza confini tra un materiale e l'altro, che trova nella leggerezza del risultato finale la sua sublimazione. Una leggerezza che ricorre anche nelle gambe stesse del tavolo, le quali richiamano l'idea di uno schizzo d'acqua. La natura è un altro motore concettuale di Echo, le cui forme evocano, ad esempio, la pietra levigata dal mare, mentre i tre colori – ottenuti dagli altrettanti metalli, alluminio, rame e ottone – disegnano negli occhi di chi li osserva le sfumature di un'alba sconfinata.
INFO: www.matterofstuff.com
PHOTO COURTESY: Daria Petrillo