Il periodo che sta attraversando il mercato immobiliare si può definire, a ragione, ambivalente. Da un lato, ormai da un paio d’anni, assistiamo a una perdita di quota delle compravendite, soprattutto nelle grandi città. Dall’altro, invece, si può apprezzare un aumentato interesse verso gli investimenti immobiliari, soprattutto da parte di chi può permettersi di comprare casa senza il ricorso al credito bancario.
Milano, nonostante le recenti polemiche per i prezzi alti, rappresenta un punto di riferimento per gli investitori immobiliari, anche per quelli piccoli.
Il capoluogo lombardo, infatti, rappresenta una città unica a livello nazionale - e non solo - per quanto riguarda aspetti come l’utenza universitaria e gli eventi.
Premettendo il fatto che, mai come oggi, a pochi mesi dall’approvazione della direttiva europea sulle case green, è importante migliorare le caratteristiche strutturali ed energetiche del proprio immobile. Alla luce di ciò, già in fase di scelta della casa, è importante selezionare anche una valida ditta esperta in ristrutturazioni Milano, in modo da valutarne tranquillamente il portfolio e vedere se è conforme alle proprie esigenze.
Chiarita questa premessa, è possibile entrare nel vivo dei consigli sulle zone ideali, in questo momento, per investire in immobili a Milano.

Quarto Oggiaro
Negli ultimi anni, tra i fenomeni che hanno interessato Milano, è possibile chiamare in causa la gentrificazione dei quartieri periferici. Questa tendenza, che si contraddistingue per il mix tra progetti di riqualificazione e attrazione di utenti ad alto reddito, con conseguente aumento dei prezzi al metro quadro, non ha coinvolto ugualmente tutti i quartieri periferici.
Un esempio che è utile chiamare in causa è quello di Quarto Oggiaro dove, nonostante gli interessanti progetti di riqualificazione - uno di quelli maggiormente al centro dell’attenzione è la realizzazione di una piazza con panchine, tavoli per picnic e rastrelliere di biciclette nell’area di circa 900 metri quadri adiacente all’istituto comprensivo Trilussa - i prezzi si mantengono accessibili rispetto ad altre zone della città.
Si parla anche di 2500 euro al metro quadro, meno della metà della media in città. Il rendimento medio annuo in caso di affitto supera il 7%, una percentuale che, negli ultimi tempi, ha pochi eguali in città.

Quartiere Isola
Da diversi anni, il quartiere Isola rappresenta una zona fondamentale per gli investitori che puntano sugli immobili milanesi. I motivi sono diversi.
Tra i principali è possibile menzionare la presenza delle sedi italiane di multinazionali come Google, con tutti i vantaggi del caso per quanto riguarda l’attrazione di forza lavoro qualificata ad alto reddito.
Da non dimenticare, inoltre, è la vicinanza rispetto alla stazione di Porta Garibaldi, snodo ferroviario che permette di raggiungere alcune delle più importanti città d’Italia e d’Europa.

Corso Sempione
Con un rendimento medio annuo, in caso di locazione, superiore al 6%, la zona di Corso Sempione è un’altra area di Milano molto interessante da considerare per gli investimenti immobiliari.
Un aspetto positivo da considerare riguarda l’ampia disponibilità di stock immobiliare. La strada, infatti, è molto lunga e caratterizzata da numerose traverse.

NoLo
L’area a nord di Piazzale Loreto rappresenta uno dei principali esempi di gentrificazione dei quartieri periferici milanesi.
Nonostante questo, ancora una volta, si parla di prezzi inferiori alla media, attorno ai 3900 euro al metro quadro.
Quando si sceglie questo quartiere, bisogna considerare anche altri aspetti positivi. Si tratta, infatti, di una zona dinamica, caratterizzata da un’ampia offerta di eventi culturali e artistici.

Zona Bocconi
La zona vicina all’università Bocconi, con un rendimento annuo per gli immobili in locazione che si aggira attorno al 6% annuo, è interessante sia per la presenza del campus universitario, sia per il suo essere tra le aree di Milano interessate da progetti di riqualificazione in vista dell’appuntamento con le olimpiadi invernali di Milano - Cortina 2026.