Si chiude oggi a Berlino l’edizione 2015 di DMY, il festival internazionale di design più importante della Germania. Inaugurata l’11 giugno, la manifestazione ha portato in città per quattro giorni consecutivi il meglio di innovazione e contemporaneità, con un ricco programma composto di eventi, installazioni, seminari, laboratori e conferenze dove discutere i temi più attuali della sfera del design. Per la sua tredicesima edizione, il festival ha scelto il tema “Back to the future” (Ritorno al futuro), andando ad arricchire con nuove categorie, contenuti e preview la propria offerta espositiva ospitata al Kraftwerk Mitte, che come ogni anno ha aperto prima le porte ai professionisti e poi - dal secondo giorno - al grande pubblico.

L’esposizione ha visto la presenza di oltre 65 brand e istituzioni internazionali, e la cooperazione di importanti partner e sponsor come Audi e HP. Grande spazio anche ai giovani grazie al concorso, inaugurato in questa edizione, dedicato ai designer emergenti: organizzato da DMY in collaborazione con Ikea, il bando ha messo a disposizione gratuitamente ben 25 spot espositivi da assegnare ad altrettanti designer, selezionati tra i 168 partecipanti tedeschi e internazionali che hanno presentato alla giuria esperimenti, prototipi, progetti innovativi e molto altro. Il concorso ha costituito la nuova costola del premio più atteso della manifestazione, il DMY Award, che quest’anno si è focalizzato su tre cruciali categorie: miglior espositore, migliore ateneo e – appunto – migliore nuovo talento. A vincere i premi di questa edizione sono stati rispettivamente il brand Puzzles Living, l’università belga Thomas More e la designer Charlotte Anne Duckworth. Oltre all’esposizione centrale – animata ogni sera da un dj set diverso - DMY ha come sempre interessato l’intera città di Berlino, con happening e mostre ad hoc ospitate all’interno di negozi, hotel e gallerie. Con grandi ospiti internazionali tra cui Piero Lissoni e Atze Brauner, DMY si è confermato un evento giovane e omnicomprensivo dove respirare design guardando al futuro.

INFO: www.dmy2015.com

PHOTO COURTESY: b3designers; Maciej Mlynek; Roomido; Jan-Simon Veicht; Blickfang; Jule Hass