Un migliaio di bottiglie di vino e alcolici con forme e colori diversi, un solo negozio in cui esporle: ecco gli ingredienti principali dell’ultima sfida di interior design che l’architetto Tiago do Vale ha vinto a Braga, Portogallo. Situato lungo il fiume Este e dotato di due ampie vetrine affacciate sul panorama urbano e naturale esterno, il negozio Bottles’ Congress richiedeva un intervento che bilanciasse da una parte la modularità necessaria all’esposizione di articoli eterogenei e dall’altra l’individualità di ciascun prodotto così che non si confondesse e perdesse in mezzo agli altri.

Per riuscirci si è ricorso alla progettazione di quattro diverse vetrinette in legno di pino richiamanti le forme stesse delle bottiglie e raggruppate in moduli dotati di un fondo per lo stoccaggio. Grazie ai toni scuri ma caldi contrapposti all’illuminazione sia naturale che artificiale, queste teche conferiscono al Bottles’ Congress un’allure di lusso ma anche di familiarità, suggerendo una nuova immagine di negozio di vini più vicina al concetto di gioielleria.

La luce e l’apertura sono i punti focali del progetto di interior design: grazie alle ampie vetrine, l’allestimento crea un continuum tra interno ed esterno, rafforzato dalla scelta di ricollocare e nascondere i bagni, precedentemente situati nella parte frontale dello spazio. Pur presentandosi come un angolo di lusso, il Bottles’ Congress fa della prossimità alla strada la sua forza, attirando gli occhi dei passanti in una comunicazione alla pari tra dentro e fuori.

INFO: www.tiagodovale.com

PHOTO COURTESY: João Morgado