Si è chiusa sabato 5 marzo, nella capitale colombiana, la seconda attesissima edizione del Bogotá Design Festival, l'evento che ha fatto della città una delle più recenti e avvincenti capitali del design e non solo. Il festival infatti, che si è tenuto dal 1 al 5 marzo, non ha interessato solamente la sfera del design ma ha masticato il linguaggio di innovazione e creatività a 360 gradi, forte di una grande risposta da parte del mondo accademico e culturale. Migliaia di autoctoni hanno invaso le strade della capitale per prendere parte ai tanti eventi di carattere sia didattico che commerciale che hanno preso vita durante ciascuno dei cinque giorni della seconda edizione del Bogotá Design Festival: a partecipare non solo imprese nazionali ed internazionali, ma anche oltre 20 personalità del settore che ogni pomeriggio hanno raccontato a un pubblico attento e curioso la loro esperienza personale e professionale.

Il ricco programma del 2016 è stato possibile grazie alla collaborazione strategica di diversi partner, quali ad esempio l'Ambasciata Spagnola e la Camera di Cultura, Economia e Commercio: l'ingrediente più cruciale dell'intera manifestazione è stata la gratuità, caratteristica condivisa da ogni singolo happening. A rendere unico il Bogotá Design Festival è infatti l'intenzione di offrire agli abitanti una piattaforma completamente accessibile dove avvicinarsi alle tematiche della contemporaneità in maniera naturale e interattiva, senza alcuna barriera dal punto di vista economico o culturale. Nei giorni della manifestazione la capitale non è solo salita sul palcoscenico mondiale del design, ma vi ha portato i suoi cittadini, uno a uno, grazie a un approccio aperto e ricco di entusiasmo che ci ha ricordato la lezione più importante: design e arte appartengono a tutti.

INFO: www.bogotadesignfestival.co

PHOTO COURTESY: @bogotadesignfestival