A ogni zona la sua funzione, questa semplice idea è alla base dell’appartamento newyorkese completato dallo studio WORKac.
Un duro lavoro che questi architetti hanno portato avanti per quattro anni con la collaborazione della famiglia proprietaria dell’edificio con la voglia di staccarsi dal classico loft di New York fatto di modernità e ambienti minimal, ma con la volontà di ottenere spazi sorprendenti con colori e materiali variopinti.
E così è stato e la casa è stata divisa in strisce a seconda della funzione. Si passa così dal salotto con il suo divanetto circolare, i toni bianchi del pavimento in resina e un soppalco per giungere, attraverso una passeggiata in un cubo di legno d’ispirazione giapponese, al prugna del pavimento dell’immenso salotto. La zona living, di dimensioni mastodontiche, ospita una cucina spaziosa, un tavolo da 16 persone e soffitti bombati nei toni del grigio.