Rendere unici e irripetibili gli spazi del proprio appartamento è possibile, ricorrendo a complementi d’arredo in grado di plasmarli a propria immagine e somiglianza. Il salotto è il luogo dove si passa la maggior parte del tempo, spesso in totale relax: un’area della casa che merita attenzione, dove anche l’occhio vuole la sua parte. La compagnia silenziosa delle librerie design sarà una presenza importante, che si tratti di mobili a parete oppure sospesi è necessario che siano in linea con i canoni della propria personalità. Che può essere declinata anche in base ad alcuni colori, ad esempio chi ha una personalità blu risulterà interessato a un arredamento di tipo minimal e razionale. Per questa personalità, che adora le tecnologia, l’ideale sarà una libreria con tonalità neutre e dettagli in vetro. Chi ha una personalità rossa è invece forte e schietto, il che si traduce in mensole ampie e capienti cassetti. La scelta ricadrà su una libreria alta, a coprire l’intera parete: imponente, lineare e raffinata. Una persona solare avrà invece come colore il giallo e vivrà nel segno della praticità: la sua libreria - che alternerà il bianco a colori sgargianti - sarà facile da pulire e piena di ricordi e souvenir. Infine il verde, che per definizione è il colore della natura: i materiali che sceglierà una personalità di questo tipo per la propria libreria saranno legno, bamboo e rattan per un arredamento essenziale e sostenibile.

La parete attrezzata e come posizionarla
C’è un modello di libreria che, nelle varie personalizzazioni, mette d’accordo in tanti: è la cosiddetta ‘parete attrezzata’, in grado di avvolgere letteralmente la stanza. Risponde alle esigenze di versatilità legate ad ambienti moderni, anche di dimensioni ridotte. E in questo caso sarà perfetto l’abbinamento con mobili salvaspazio. La parete attrezzata è un sistema modulare e componibile, perfetto per arredare un lato del soggiorno: potranno essere inseriti degli elementi su misura, magari quando si voglia ‘salire’ fino al soffitto. Oltre che vani cosiddetti ‘a giorno’, questa libreria potrà anche avere delle parti ‘chiuse’ in modo da riporre degli oggetti lontano dalla polvere. In generale sì a metallo e vetro, ok anche per quanto riguarda il legno con le sue suadenti venature irregolari, perfetto dal punto di vista del design sia per il colore che per il ‘tocco’. La libreria a parete vestirà a meraviglia salotti ma anche camere e ambienti ampi e luminosi. Saprà comunque farsi carico dell’anima pure di stanze più minimal. Dove serviranno - a corredo - dei mobili che non abbiano dimensioni tali da ‘mangiare’ inutilmente centimetri: la soluzione ideale sono i mobili salvaspazio, creati proprio con l’obiettivo di adattarsi al meglio in caso di dimensioni ridotte. Tra le soluzioni più apprezzate ci sono i divani letto da integrare con dei contenitori estraibili posizionati sotto la rete, ma non solo. Basta pensare alla praticità di tavolini pieghevoli che una volta richiusi sono in grado di eclissarsi in un angolo, oppure ad armadi multifunzione e lampade a scomparsa, ma anche al ricco parco dal design sempre più complesso e accattivante di sedie impilabili e consolle allungabili.